Giubileo 2025, Gualtieri: “Opere in anticipo sui tempi, cantieri chiuderanno prima del previsto”
"I cantieri del Giubileo stanno procedendo meglio delle nostre aspettative. A dicembre concluderemo più cantieri di quelli che avevamo previsto. Quindi molte opere sono in anticipo sui tempi". Lo ha dichiarato il sindaco di Roma Roberto Gualtieri intervenendo ieri in assemblea capitolina, nella seduta straordinaria sul personale. Gli occhi sono puntati soprattutto sul cantiere di piazza Pia, che metterà in collegamento Castel Sant'Angelo e via della Conciliazione, e dove si terranno la maggior parte degli eventi previsti per l'Anno Santo (che inizialmente si sarebbero dovuti tenere a Centocelle). Il timore era che proprio questo cantiere non fosse pronto per l'inizio del Giubileo, cosa che aveva creato non poche tensioni tra Vaticano e Comune di Roma. Problema che, come da annuncio di Gualtieri, sembra però adesso rientrato.
L'inizio del Giubileo è previsto per martedì 24 dicembre: mancano meno di due mesi all'evento che porterà nella capitale 35 milioni di pellegrini (queste le stime attese nel corso del prossimo anno), e per il momento Roma è ancora paralizzata per i cantieri e la scarsità dei treni metro. Un problema, quest'ultimo, che dovrebbe rientrare nelle prossime settimane, quando la revisione dei treni sarà terminata e la metro tornerà a funzionare a pieno regime. Un miraggio? A giudicare dalle parole del sindaco, no. Ma sono tanti gli scettici che aspettano di vedere materialmente se le cose effettivamente cambieranno, o se la città continuerà a essere invivibile dal punto di vista degli spostamenti.
Il lavori non termineranno con l'inizio del Giubileo. Solo una prima parte sarà completata, mentre le restanti saranno ultimate alla fine dell'Anno Santo, come da cronoprogramma. In totale, sono 185 gli interventi finanziati che mirano a trasformare la città di Roma, per un totale di due miliardi di euro di finanziamenti.